Zimianvia
E. R. EddisonEric Rucker Eddison, uno dei padri fondatori della fantasy contemporanea, pone le basi - ben solide - di un genere che ha ormai conquistato il consenso di ampie schiere di lettori. Dotato di uno stile complesso e immaginifico, Eddison, narrando le gesta dei suoi personaggi con un incedere epico e solenne, paga il suo tributo alle grandi saghe omeriche e nordiche, e proietta la sua singolare e magnifica creazione nella dimensione del mito. Con Zimiamvia II: intrighi a Memison Eddison aggiunge un altro mirabile affresco alla sua galleria di quel mondo parallelo e fantastico che è Zimiamvia. In questo caso, però, l'azione si svolge su due piani distinti. Da una parte, le corti fastose e rutilanti di Memison e Laimak, le terre selvagge del Rerek, gli intrighi dei nobili e dei principi, le battaglie sanguinose... dall'altra, il nostro mondo, sì, il mondo attuale, nel quale si muovono personaggi che hanno strane e misteriose analogie coi personaggi di Zimiamvia. Personaggi che si elevano con una straordinaria statura letteraria: il duca-artista Barganax, il saggio Re Mezentius, e il malvagio, eppur umanissimo, Horius Parry, un villain che ha pochi pari nella letteratura fantastica: è lui a tessere i fili di una astuta congiura che dovrebbe portare all'uccisione del Re e alla conquista del potere dei Tre Regni. E solo alla fine si comprenderà quali sono i vincoli che uniscono due mondi apparentemente così diversi. Sorretto dalla prosa epica e affascinante di Eddison, questo nuovo capitolo della saga di Edward Lessingham, che si colloca cronologicamente prima di Zimiamvia, dimostra ancora una volta lo spessore letterario e visionario di un grande scrittore.